Tab Article
«Sembra qui che la natura si rivolti contro le conquiste dell'uomo e si burli della civilizzazione, non opponendole ostacoli invincibili, come nelle Alpi, ma abbellendola, come nella pittura!» (Astolphe de Custine, 1812). La Calabria in un itinerario storico-letterario-esperienziale da leggere attraverso gli sguardi di viaggiatori francofoni che la visitarono e raccontarono, alla fine del Settecento e lungo l'Ottocento, spinti dalle più variegate esigenze. Giovanni Russo ha studiato, raccolto, selezionato e tradotto dal francese memorie e testimonianze, di cui alcune inedite, per creare e ricomporre un vero e proprio percorso rigenerante nell'eredità dello sguardo. Riflessioni, in forma epistolare, diaristica e intellettuale, nate per condividere i resoconti culturali, antropologici, emozionali e paesaggistici di una terra che oggi per molti aspetti non esiste più. Un volume che aiuta a ritrovare le costanti e i mutamenti dell'anima di un territorio, trasformando il viaggio e la scrittura in occasioni di scoperta e riconoscimento.